Edizione speciale per il Carnevale di Marcianise, diretto quest’anno da Eugenio Bennato. Si parte il 24 febbraio per arrivare alla serata-evento del 5 marzo, quando a prendere vita è la grande Notte di Carnevale nel centro storico della cittadina campana, tra balli, canti e rivendicazione di una identità meridionale.
“Siamo in fase di preparazione di un grande Carnevale – afferma il direttore artistico Eugenio Bennato. L’idea di fondo è portare a Marcianise una rappresentanza di tante forme del Carnevale del Sud Italia; un’idea che, anche se sviluppata in chiave diversa, mi fa venire in mente il progetto con cui partimmo con Taranta Power a Lecce, mettendo insieme su uno stesso palco i maestri della tradizione provenienti da Puglia, Calabria, Basilicata e Campania. Anche qui, come allora, c’è l’idea di un incontro: un incontro tra rappresentanze di varie forme di un rito tradizionale antichissimo che ha le sue forme di espressione in vari luoghi del Sud Italia. Vogliamo promuovere una festa in cui mettere a confronto varie regioni del meridione attraverso un rito popolare come quello del Carnevale, fortemente radicato fin dal periodo degli Dei pagani. Il Carnevale è il giorno in cui si sovvertono i ruoli, in cui la propria identità si nasconde dietro una maschera. Quello che storicamente era il senso del Carnevale, oggi può rappresentare il recupero dell’identità nell’era della globalizzazione, un gesto molto importante che rimanda ad un senso di cultura molto forte. Questo è quello che rappresenta il Carnevale nel Sud Italia ed il mio auspicio è che Marcianise possa diventare testimonianza di un Sud che rivendica la sua identità.”
L’evento è organizzato e promosso dal Comune di Marcianise, Scabec, associazioni locali e SpondaSud, con la direzione artistica di Eugenio Bennato, in collaborazione con Omast Eventi di Roberto D’Agnese.