Due grandi nomi della musica italiana, per un evento eccezionale: Edoardo ed Eugenio Bennato si uniscono al coro di tanti artisti (Vasco, Zucchero, Gianna Nannini, Alex Britti, per citare qualche nome) che, uniti nell’emergenza sanitaria, cantano per annullare le distanze fisiche.
Appena pubblicato il loro brano inedito “La realtà non può essere questa”, scritto a quattro mani e ispirato a questo “tempo di quarantena”, Eugenio ed Edoardo saranno in prima serata su Radio 2 Rai e su Rai3 in occasione del Primo Maggio Roma, in collegamento da Napoli.
In questo momento storico di grande difficoltà - in cui il concetto di normalità si sta ridimensionando a qualcosa di nuovo - la musica è una certezza, una fonte di inesauribile forza: così Edoardo ed Eugenio Bennato, ciascuno da casa sua, hanno tradotto con musica e parole un “nuovo mondo da scoprire”, quello che risiede dentro e fuori di noi, fatto di sogni, di “parole sussurrate”, di un amore che non può essere virtuale, della vita che canta la sua ribellione e non si può fermare.
Come spiega Edoardo: “È una ballata classica, bennatiana, che racconta questa sorta di “day after” che stiamo vivendo, che vuole trasmettere le buone vibrazioni del futuro alle porte”. Le parole, scritte da Eugenio sulla musica del fratello, danno vita a una poesia sui nostri giorni: cantano un mondo tutto da scoprire al di là delle mura domestiche, “l’amore che sventola nel porto”, la necessità di un abbraccio, la voglia di percepire la realtà, quella vera, che non può essere confusa con quella virtuale. Come spiega Eugenio: “Percepiamo diversamente la realtà rispetto a prima: la stanza è lo spazio in cui si esauriscono questi giorni, mentre il balcone è il luogo che ci collega con il mondo esterno. Il web, invece, è da qualche tempo la prigione dove rischiamo di perdere il rapporto vero: guardarsi negli occhi, parlarsi da vicino”.
Quest'anno "La realtà non può essere questa" sarà uno dei brani protagonisti del concerto di venerdì primo maggio, che a partire dalle ore 20.00 alle 24.00, in diretta su Rai3 e in contemporanea su Rai Radio 2, andrà in onda in un’edizione straordinaria.
“Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”: è questo il titolo che CGIL, CISL e UIL hanno scelto per il Primo Maggio 2020.
Un grande evento collettivo che, in seguito al protrarsi dell’emergenza COVID-19 - sottolineano gli organizzatori - cambia totalmente il suo format mantenendo però intatta la volontà di trattare i temi fondamentali del lavoro che, quest’anno più di sempre, riguardano la vita e il futuro di milioni di italiani e la consueta ricchezza musicale e narrativa.
L’evento sarà condotto in diretta TV dal Teatro Delle Vittorie a Roma. Promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL, sarà una produzione TV di Rai Tre, con contributi musicali selezionati, prodotti e realizzati per l’occasione da iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli.
Svelato il cast:
GIANNA NANNINI, VASCO ROSSI, ZUCCHERO, AIELLO, ALEX BRITTI, BUGO e NICOLA SAVINO, CRISTIANO GODANO dei MARLENE KUNTZ, DARDUST, EDOARDO e EUGENIO BENNATO, ERMAL META, FABRIZIO MORO, FASMA, FRANCESCA MICHIELIN, FRANCESCO GABBANI, FULMINACCI, IRENE GRANDI,
LE VIBRAZIONI, LEO GASSMANN, LO STATO SOCIALE, MARGHERITA VICARIO, NICCOLÒ FABI, NOEMI,
ORCHESTRA ACCADEMIA di SANTA CECILIA, PAOLA TURCI, ROCCO PAPALEO e TOSCA.
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